Essere appassionati di vulcani e vivere in Italia è una grande fortuna: con pochissimo sforzo possiamo infatti raggiungere alcuni tra i vulcani più belli e famosi del mondo. Quelli delle Eolie sono sicuramente tra questi. Ecco tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio in queste meravigliose isole.
Indice degli argomenti
Viaggio alle Isole Eolie: informazioni pratiche per organizzarsi
Come arrivare alle isole Eolie
Esistono diversi modi per raggiungere le isole Eolie. Io, partendo dal “nord”, devo prendere 3 mezzi: aereo, auto e aliscafo. Non prendo in considerazione l’eventualità di andare in treno perché sarebbe davvero troppo lunga, avendo a disposizione in genere 7-10 giorni per i miei viaggi in Sicilia.
In alternativa al volo, si possono raggiungere le Eolie con il traghetto che arriva a Stromboli (e poi alle altre isole) da Napoli (Siremar) con un viaggio notturno che dura alcune ore ma regala un meraviglioso sbarco mattutino in queste isole paradisiache (in inverno 2 volte la settimana, in alta stagione più spesso, con corse anche diurne operate da SNAV). Altri traghetti collegano invece Palermo e Reggio Calabria con le Isole. Gli amanti della barca a vela, partendo dalla Calabria, possono anche prevedere una bella crociera cullati dal vento 😉
TAPPA 1: IL VOLO SU CATANIA

Volo Bologna – Catania, marzo 2019
L’aeroporto più comodo per raggiungere le Isole Eolie è certamente quello di Catania. Un po’ più distante è quello di Comiso, aeroporto secondario su cui volano meno compagnie. Ancora più lontani sono gli aeroporti occidentali (Palermo, Trapani), ma se si ha il tempo di fare un coast to coast, perché no? La Sicilia è tutta meravigliosa! 😉
N.B.: in caso di intensa attività dell’Etna, che si trova non lontano dall’aeroporto Fontanarossa di Catania, i voli possono essere sospesi, cancellati, dirottati… Quindi è importante rimanere aggiornati su eventuali variazioni dell’operativo voli, per poter poi pianificare al meglio le tappe successive. Fonti accurate in questo senso sono ovviamente il sito della compagnia aerea, quello dell’aeroporto di partenza o quello dell’aeroporto di Catania (che racconta in tempo reale anche su facebook gli aggiornamenti utili).
N.B.: se, come me, dal finestrino dell’aereo volete vedere l’Etna durante l’atterraggio, potete provarci ma è difficile avere la certezza assoluta perché, a seconda delle condizioni atmosferiche e di attività dell’Etna, i voli possono modificare la rotta. Nei miei ultimi voli con Ryanair io ho preso posto A (lato sinistro) sia in andata che in ritorno: in un caso e avrei visto il vulcano entrambe le volte (se non fosse stato nuvoloo buio); negli altri casi solo all’andata. Dallo stesso posto, in andata, si possono ammirare proprio le Eolie poco prima di raggiungere Catania.

Etna dall’aereo, settembre 2018
TAPPA 2: TRASFERIMENTO A MILAZZO

Adige Car Center da Catania a Milazzo, marzo 2019
Gli aliscafi che trasportano i passeggeri alle isole partono da Milazzo (oltre a qualche partenza da Messina) che dista circa 1 ora e 40 minuti di auto dall’aeroporto di Catania. Il trasferimento da Catania a Milazzo può essere effettuato con diversi mezzi:
- pullman pubblici dall’aeroporto di Catania al porto di Milazzo, acquistabili anche direttamente in aeroporto (in alta stagione è sempre raccomandabile prenotare in anticipo per evitare di dover aspettare troppo o non trovare posto);
- navette collettive in partenza dall’aeroporto, da prenotare in anticipo;
- taxi privato da prenotare in anticipo: costa ovviamente di più rispetto agli altri mezzi (da 150 a 250 euro a seconda degli operatori – qualcuno propone prezzi molto più alti, attenzione a non farvi fregare!), ma garantisce tempi più rapidi, un servizio personalizzato e soprattutto tempi dipendenti solo dalla nostra volontà.
In occasione di uno dei miei viaggi alle Eolie ho usufruito del trasporto offerto da Adige Car Center che, con una berlina confortevolissima, nuova e molto pulita, e un autista gentilissimo, ci ha accompagnato dall’aeroporto al porto in circa 1 ora e mezza, preoccupandosi anche dell’acquisto dei biglietti per l’aliscafo. Servizio stra-consigliato! (Sito: autoserviziadige.it).
Le altre volte ho invece optato per le navette collettive proposte da EOLIAN SHUTTLE o ALIBRANDO. I due servizi si equivalgono: il costo è di 25-30 euro a tratta; all’uscita dall’aeroporto gli operatori attendono i passeggeri con un cartello in mano e la navetta parte o ad orari prestabiliti o nel giro di un’ora dall’arrivo.
TAPPA 3: ALISCAFO DA MILAZZO ALLE ISOLE

Aliscafo a Vulcano, settembre 2018
Una volta arrivati a Milazzo, si inizia a respirare finalmente il profumo di mare: da qui partono gli aliscafi che raggiungono le isole (al momento degli ultimi miei viaggi le tratte erano operate solo da Liberty Lines). A seconda della stagione e dell’orario di arrivo a Milazzo, è fondamentale valutare preventivamente quali aliscafi saranno disponibili per raggiungere le isole senza dover attendere troppo (verificare sempre sul sito Liberty Lines). Anche in questo caso, soprattutto in alta stagione, è raccomandabile prenotare in anticipo online.
Alcune informazioni:
- Ricordatevi sempre di verificare se esistano promozioni per l’acquisto di determinate tratte (io ad esempio, una volta, acquistando andata e ritorno contestualmente, ho risparmiato parecchio).
- Da tenere in considerazione che, in caso di maltempo, mare mosso, vento forte… gli aliscafi potrebbero non partire.
- L’isola più vicina a Milazzo è Vulcano, che si raggiunge in circa 40 minuti di aliscafo.
- Quelle più lontane sono Stromboli da un lato e Alicudi dall’altro (circa 2h30’).
N.B.: FLESSIBILITÁ deve essere la parola d’ordine per organizzare un viaggio alle Eolie. Se tutto procede con puntualità, i 3 mezzi di trasporto si incastrano alla perfezione rendendo il viaggio alle Eolie non troppo lungo e relativamente comodo, considerando che i punti di partenza e arrivo sono collegati molto bene tra loro. Però possono capitare piccoli imprevisti che allungano i tempi: l’aereo può tardare, la navetta può posticipare le corse per aspettare turisti in ritardo, gli aliscafi possono saltare corse (o prevedere soste impreviste per guasti o altro), in alta stagione ci può essere troppa affluenza, in bassa stagione tutti i servizi sono diradati…ecc… Insomma, non si tratta di essere menagrami ma realisti: il mio consiglio è quello di programmare gli spostamenti tenendo ampi margini temporali per gestire possibili ritardi (o avere almeno un piano B nel caso uno spostamento dovesse saltare).
Dove alloggiare alle Isole Eolie
I miei primi viaggi alle isole Eolie sono avvenuti per lavoro sono stati organizzati in collaborazione con Aeolian Charme Collection, e ho alloggiato presso alcune delle migliori strutture presenti a Lipari e Vulcano.
Aeolian Charme è una collezione di hotel che concilia lo stile eoliano con un elevato livello di servizi, sia all’interno delle strutture che in termini di promozione territoriale. Le mie avventure alla scoperta delle isole, infatti sono state spesso organizzate in collaborazione con i titolari degli hotel, Sarah Tomassello in primis, che mi hanno supportato nella pianificazione delle attività e degli spostamenti sulle isole.
Tutte le strutture sono attrezzate anche per accogliere famiglie con bambini (lettini da campeggio, seggioloni, menù dedicati, ecc…) e per garantire la ristorazione a celiaci o persone allergiche.
Gli hotel presso cui ho alloggiato sono:
HOTEL GARDEN a VULCANO
È una delle migliori strutture di Vulcano: situato in un meraviglioso giardino ai piedi del Gran Cratere della Fossa, l’Hotel Garden offre ampie stanze dotate di ogni servizio, inclusi meravigliosi balconi che si affacciano sul vulcano. Nell’ampio giardino si trovano anche una piscina e l’ottimo ristorante, dove il menù viene accuratamente selezionato e curato da ottimi chef, conciliando la cucina tradizionale con tocchi raffinati e gustosi.
L’Hotel Garden si trova a pochi minuti a piedi dal Porto, consentendo quindi di muoversi liberamente sull’isola anche senza noleggiare i mezzi.
HOTEL CUTIMARE a LIPARI
Si affaccia sulla spiaggia di Acquacalda, a nord dell’isola, e offre una meravigliosa vista panoramica su Salina, ma anche su Panarea e Stromboli, un po’ più distanti. Le camere sono molto ampie, perfette anche per le famiglie. Hanno un bel balcone vista mare e offrono tutti i comfort (volendo, anche l’angolo cottura). La colazione a buffet è memorabile.
I pasti possono essere consumati presso alcuni ristoranti convenzionati, come per esempio “Ristorante da Lauro”, ottimo e straconsigliato, dove abbiamo gustato ottimi piatti eoliani e pesce freschissimo.
Acquacalda si trova a circa 15 minuti di auto dal Porto di Lipari ed è una località molto tranquilla, lontana dai centri più animati dell’isola. L’hotel offre navette gratuite in arrivo e in partenza dal porto, con possibilità di trasportare altri ospiti fino a disponibilità di posti sul mezzo).
HOTEL MEA a LIPARI
È la struttura perfetta per chi cerca il massimo dei servizi, trattandosi di uno degli hotel più ricercati ed esclusivi di tutte le Eolie. Si trova a pochi passi dal centro storico di Lipari e da lì si gode un meraviglioso panorama sulla baia di Marina Lunga e sulla rocca del castello. Io ci sono andata anche in bassa stagione (ottobre) e sono stata meravigliosamente anche in piscina.
Presso la struttura è attivo il Ristorante Chimera: cibo squisito e location da favola!
VILLA ENRICA a LIPARI
Anche questo è un esclusivo boutique hotel, situato a circa 1 km dal centro di Lipari, in un ampio parco con limoni, aranci, mandorli e olivi e dotato di una bellissima piscina esterna. Ideale per un viaggio tranquillo e romantico.
HOTEL AMAREA a CANNETO (Lipari)
Si trova a meno di 100 metri dalla spiaggia, è un hotel più piccolo rispetto agli altri, e con un ottimo rapporto qualità – prezzo. Ideale per chi vuole essere vicino alle zone più animate dell’isola e per chi vuole fare escursioni verso le altre isole in giornata (da Canneto partono infatti diverse escursioni).
ASINO BEACH a VULCANO
Fa parte di Aeolian Charme Collection anche il lido Asino Beach, sulla bellissima spiaggia dell’Asino a Vulcano Gelso: qui si può fare il bagno nella sabbia nerissima, nonché gustare ottimo pane cunzato (ma non solo) nel ristorante presente sulla spiaggia (in alta stagione meglio prenotare). La spiaggia è attrezzata con lettini e ombrelloni e vi si può noleggiare il pedalò.
Tutte le informazioni sulle strutture sono riportate sul sito Aeolian Charme Collection
In fase di richiesta di preventivi potete dire che siete lettori di #ViaggieVulcani per ottenere un piccolo sconto rispetto alle tariffe presenti sul sito (che sono le più basse disponibili online).
Durante i miei viaggi nelle altre isole, ho avuto l’opportunità di testare altri alloggi, che vi racconterò dettagliatamente negli articoli dedicati a ciascuna di esse. La scelta è davvero ampia e per tutte le tasche. Il mio consiglio è quello di selezionare l’alloggio non solo in base al costo ma anche in base alle attività che si intendono effettuare sulle isole (mare o trekking? esplorazione dell’isola o vacanza sedentaria?) e al mezzo scelto per spostarsi (la location è tanto più importante se si sceglie di spostarsi esclusivamente a piedi o con i mezzi pubblici).
Come spostarsi sulle isole Eolie
I trasferimenti all’interno delle singole isole possono avvenire in diversi modi, in base ai propri gusti e soprattutto in base all’isola in cui ci si trova.
LIPARI
È l’isola più grande e per girarla è necessario avere un mezzo a disposizione. Se non si vuole usufruire dei numerosi servizi taxi, si può noleggiare un auto, oppure uno scooter.
Io in due casi ho utilizzato Pit Stop Noleggio e mi sono trovata molto bene da ogni punto di vista (prezzi onesti, serietà, disponibilità e mezzi confortevoli). Trovandosi vicinissimo al porto, inoltre, presenta il vantaggio di poter essere raggiunto a piedi subito dopo lo sbarco. Si possono noleggiare auto, scooter, quad o le famose e mehari.
VULCANO
L’isola è abbastanza contenuta e, se si alloggia nei pressi del porto, si può anche evitare di noleggiare un mezzo, poiché i servizi e l’accesso al cratere sono raggiungibili anche a piedi in pochi minuti di cammino. Per girare l’isola intera, inclusa Vulcano Piano, serve invece un mezzo che è possibile noleggiare sul posto: un’auto, uno scooter, un quad o una Mehari, che regala un tocco di magia al tour dell’isola.
Io in genere utilizzo il Noleggio da Paolo, a pochi minuti a piedi dal porto di Levante. Qui è possibile affittare bici, scooter, quad, mehari, auto normali e anche tutta l’attrezzatura eventualmente necessaria per il trekking.
STROMBOLI
Gli unici mezzi di trasporto a Stromboli (gambe escluse) sono golf car, api calessino e scooter: le stradine sono molto strette e solo agli abitanti dell’isola è consentito portare auto. Trattandosi di una riserva protetta, inoltre, è anche vietato costruire altri edifici e non c’è illuminazione pubblica lungo le strade. Insomma, Stromboli è tra le isole più remote delle Eolie, e conserva un fascino unico per tanti motivi.

Stromboli
Ginostra, il borgo di Stromboli situato sull’altro lato della Sciara del Fuoco, invece, è percorribile solo a piedi. L’unico mezzo di trasporto per i bagagli pesanti è costituito da un asino-taxi che va prenotato in anticipo per trovarlo al porto all’arrivo.
SALINA
L’isola è ampia e la cosa migliore è visitarla tutta con un mezzo privato o un taxi.
PANAREA
Durante il mio tour a Panarea, ho utilizzato una golf car, che probabilmente è il mezzo migliore per muoversi nelle strette stradine, a volte anche ripide.
FILICUDI
Le dimensioni dell’isola sono abbastanza contenute. La prima volta sono andata in giornata con la famiglia e abbiamo fatto un mini tour a bordo di un pullmino per vederne ogni angolo…In 1 oretta abbiamo fatto tutto.
Quando ho alloggiato sull’isola, invece, ho usufruito del trasporto dell’hotel dal porto alla struttura, e poi mi sono spostata a piedi tra i piccoli centri fuori dal tempo che punteggiano l’isola.

Filicudi
ALICUDI
Alicudi è l’altra perla remota delle Eolie, dove il tempo si è fermato in un momento storico fatto di silenzi quasi irreali. L’isola è interamente terrazzata e le abitazioni vengono localizzate proprio in base al numero di scalini che le separano dal livello del mare. L’unico mezzo di spostamento a disposizione, quindi, sono le gambine (o gli asinelli per trasportare oggetti pesanti).
Vulcani delle Eolie: qual è il periodo migliore per andare?
Le Isole Eolie vengono letteralmente prese d’assalto soprattutto durante la stagione estiva: un’isola come Vulcano, per esempio, che durante l’inverno è abitata da poche centinaia di persone, durante l’estate raggiunge anche 10 mila presenze giornaliere.

Eolie, settembre 2018
Questo avviene ovviamente perché uno dei motivi principali che spinge i turisti in questo arcipelago è rappresentato dalle attività marittime.
Se, come me, siete invece motivati dai vulcani, consiglio di evitare l’altissima stagione, sia per godersi le isole con maggiore tranquillità e meno confusione, sia per poter risparmiare nell’organizzazione del viaggio. Altro aspetto da non trascurare: il caldo! In estate è molto molto impegnativo fare trekking nelle ore centrali della giornata.
Diciamo che le stagioni statisticamente migliori per passeggiare sulle isole e visitarne i vulcani sono la primavera inoltrata (aprile e maggio) e l’autunno (settembre-ottobre).
I miei primi viaggi alle Eolie sono stati in settembre: il clima era praticamente estivo, le giornate ancora lunghe e il mare caldissimo.

Vulcanello, Vulcano, marzo 2019
Gli ultimi viaggi, invece, essendo finalizzati soprattutto all’esplorazione dei vulcani, sono stati in marzo e ottobre.
Devo riconoscere che ho avuto tantissima fortuna col meteo, poiché sono state tutte settimane estremamente soleggiate, con temperature sempre comprese tra 10 e 20 gradi, che mi hanno anche consentito di fare un bel bagno a fine ottobre! Il valore aggiunto di questi periodi è che non c’erano praticamente turisti quindi io e le mie amiche Monica (del blog Idee di tutto un po’) e Cristina (del blog Crinviaggio) ci siamo godute le isole con il massimo della libertà e ogni salita sui vulcani è stata tutta esclusivamente per noi.

Vulcano, marzo 2019

Stromboli, marzo 2019
Potersi godere lo Stromboli e Vulcano in completa solitudine è stata una delle emozioni più grandi che potessimo desiderare, quindi non posso che consigliarvi un viaggio fuori stagione alle Isole Eolie!
Ovviamente in questi periodi nelle isole minori i servizi sono ridotti al minimo: pochi hotel e pochi ristoranti sono aperti. Per avere più servizi si può alloggiare a Lipari, che resta viva e vitale durante tutto l’anno, o anche a Vulcano (noi in marzo ci siamo trovate benissimo) o a Salina. Ma anche le altre isolette meritano di essere vissute così, nel silenzio e nella solitudine che ti consentono di assaporarne ancora meglio la magia “vulcanica” che le contraddistingue.
Nei prossimi articoli vi racconterò le nostre salite ai vulcani e anche tutti i motivi per cui vi consiglio di organizzare un viaggio alle Isole Eolie!
Milly
(testi e fotografie di Milena Marchioni)
(Viaggi in collaborazione con Aeolian Charme Collection, Adige Car Center, Autonoleggio Pit Stop, Autonoleggio Paolo)
Di seguito due interviste sui social in cui parlo delle Eolie:
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